Universo In Espansione
E’ cominciato tutto ben 13,77 Miliardi di anni fa, da un fenomeno quantico chiamato singolarità, da li
nacque il nostro universo. All’inizio di questo lunghissimo periodo , il Big Bang, l’esplosione dalle dimensioni inimmaginabili avrebbe cominciato a distribuire nello spazio materia incandescente con una violenza incredibile. Allontanandosi dal centro dell’esplosione la materia incandescente si sarebbe agglomerata in numerosissimi e piccoli nuclei, diventando sempre piú grandi grazie all’attrazione gravitazionale ed hanno generato le prime stelle, formando le numerosissime galassie (2Bilioni Circa), successivamente pianeti, lune, comete ed asteroidi.
Sin dal principio l’universo ha cominciato la sua irrefrenabile espansione verso l’infinito. Diversamente da come ci si aspetterebbe normalmente, successivamente ad un’ esplosione dovrebbe esserci una sorta di dispersione dell’energia e quindi rallentamento di un oggetto a cui viene applicata, come ad esempio un proiettile che rallenta a causa dell’attrito con l’aria e cade verso terra soggetto all’ attrazione gravitazionale. Nello spazio non vi sarebbe invece una fase di inerzia. Infatti il vuoto cosmico non genera attrito, ma quello che risulta essere davvero strano è che l’universo stia letteralmente accelerando la sua espansione verso l’infinito. La scoperta è stata fatta nel 2011 da Saul Perlmutter, Brian Schmidt e Adam Riess, a cui hanno assegnato il Premio Nobel per la Fisica. A quanto pare, responsabile di questa anomala accelerazione, sarebbe la Materia Oscura. Quindi l’universo risulta essere in continua espansione. Basti pensare che la nostra galassia non è immobile ma ha una velocità di circa 600km\s. Nel frattempo i residui di quell’energia primordiale sono ancora presenti ed è dovunque nell’universo a generare nuove stelle e nuove galassie.